Volantino sulla Ninux.org network di comunità

Che cosè un network di comunità

Scarica il volantino

Le reti comunitarie sono infrastrutture locali di telecomunicazione create da gruppi di persone (una comunità) per connettersi a Internet e fornire servizi di comunicazione digitale. Sono costruite e gestite come un bene comune, cioè una risorsa prodotta e mantenuta collettivamente, piuttosto che detenuta privatamente, come alternativa alle grandi reti commerciali o statali e ai fornitori di servizi Internet.

Le reti aperte senza fili della comunità collegano digitalmente le comunità e permettono ai vicini di condividere l’accesso a Internet o di usare applicazioni ospitate localmente. I vicini sono collegati da un tetto all’altro usando attrezzature wireless. La proprietà e i doveri di gestione sono distribuiti tra la comunità.

La comunità può decidere come condividere internet, chi partecipa a questo scambio e come pagare la bolletta. Può anche costruire sistemi locali come radio e portali web che non hanno bisogno di internet per comunicare internamente.

Ninux.org è una community che ha lo scopo di realizzare in Italia delle reti wireless libere, senza scopi di lucro, e nel rispetto della filosofia libre e open source.

La rete wireless comunitaria più vicina al momento è estesa in Valsamoggia(2017), val di Venola (2020) e la valletta del torrente Croara (2020).

Contattaci

_ per informazioni su https://antennine.noblogs.org su https://ninux.org

_ lista gruppo Ninux Bologna bologna@ml.ninux.org

Possibile avere informazioni di persona durante i laboratori di riparazioni elettriche ed elettroniche del Centro Civico Bortolani, l’ultimo venerdì di ogni mese dalle ore 18:00. Iniziativa: https://ofpcina.net

 

Fonti:

  1. https://www.netcommons.eu/sites/default/files/telecom-reclaimed-web-single-page.pdf pagina 25
  2. https://commotionwireless.net/docs/cck/about-community-wireless/
  3. https://ibebrasil.org.br/wp-content/uploads/2019/12/comic-en-v2.pdf p 5
  4. https://altermundi.net/documentation/libre-community-and-decentralized-networks/ – https://altermundi.net/documentation/planning-a-free-and-community-network/

Orientamento dell’antenna wifi del router

Argomento esoterico interessante, io da brevi letture ho capito che:

a volte i router hanno antenne ominidirezionali a volte no

E questo già ci distrugge la possibilità di fare esclamazioni valide per tutti sti baracchini. Quindi varia un po da caso a caso.

Se ominidirezionale te la puoi immaginare come una palla tutta intorno all’antenna, se è orientata, sarà una fetta di ciambella. In entrambi i casi il segnale si propaga perpendicolare all’antenna.

Quindi caso ominidirezionale:

Se il tuo WiFi router ha antennain posizione verticale, emanerà radioazioni a 360 gradi sul piano orizzontale, se stai puntando orizzontalmente emetterà a 360 gradi sul piano verticale. Dove volerla puntare è influenzato anche da come ha orientata l’antenna il tuo computer che vuole ricevere il wifi. La maggioranza dei PC l’hanno tutta intorno al monitor, mentre alcuni Mac la hanno intorno al corpo/tastiera.

Caso omnidirezionale visto in sezione:

Se

In caso di router con due antenne, quasi tutti consigliano per non sbagliarsi di orientale perpendicolari:

Se l’antenna è orientata (non omnidirezionale), ha una indicazione chiara da che angolo e di quanto apre le radiazioni ed ha un datasheet di solito, esempio: https://dl.ubnt.com/datasheets/nanostationm/nsm_ds_web.pdf 

Nano loco M5

 

Come distribuirlo per casa? II più centrale possibile

 

link da cui ho attinto:

https://www.snbforums.com/threads/router-antenna-position-for-best-coverage.54334/

https://rootsaid.com/antenna-placement-positioning/

Installare un nuovo nodo – materiale

Primo di una serie di tutorial per ingrandire la rete valsamoggia.ninux.org o in generale per  crearsene una propria. Tutti i tutorial del ciclo: per_iniziare

MATERIALI minimi utili per installare un nuovo nodo:

  • Antenna da 5Ghz
  • Mappa di dove sono le altre antenne
  • 2 cavi ethernet,  se uno è FTP , Foiled Twisted Pair, cioè schermato, è meglio!
  • punte d’istrice o una graffetta o qualcosa di appuntito per resettare l’antenna o il router o entrambi
  • Router da 2,4Ghz per ripetere il segnale in casa
  • un marker per segnarti l’IP dell’antenna
  • fascette o fil di ferro per bloccare l’antenna al sostegno

Sottintesi, porta con te anche: presa della corrente, computer con presa ethernet.

Questa l’attrezzatura base base. L’antenna a seconda del modello cui è avrà sopra un software/sistema operativo differente, proveremo a coprire qualche caso d’uso nella sezione antenne. Inoltre va scelta una antenna diversa per distanze diverse. Anche per il router vale la stessa cosa, hanno modelli differenti e quindi possibilità di interagirci differenti.

Lo schema base è:

  • consultare la mappa a terra, anche digitale (consigliamo OSMAND come app sul telefono), è possibile farsi una idea del link da qui (non è software libero ma non abbiamo di meglio)
  • vedere che punti sul tetto (pali o comignoli) o sulle finestre o balconi, sono punti adatti a tenere una antenna e guardano nella direzione giusta
  • verificare che il punto sia a vista il più possibile (le onde a 5GHz si sfrangono facilmente. Un albero con le sue foglie abbassa abbastanza la qualità del segnale)
  • capire dov’è la presa elettrica più vicina e dove conviene mettere l’alimentatore dell’antenna,. Dall’alimentatore partiranno due cavi: uno che va all’antenna (alimentazioni e dati) ed uno solo dati che sarà dall’alimentatore al router messo in casa. In alcuni casi conviene mettere l’alimentatore già vicino a dove si vuole mettere il router e poi far andare un lungo cavo fino a dove si vuol piazzare l’antenna; questo perchè rende più facile poi resettare o spegnere/riaccendere l’antenna quando ce ne fosse il caso.
  • ora che hai pianificato dove piazzerai l’antenna, di dove piazzerai l’alimentatore, dai un occhio ai cavi. Controlla che abbiano la sequenza corretta e tutti i fili (8)
cavo ethernet
marrone,biancomarrone,verde,biancoblu,blu,biancoverde,arancione,biancoarancione
  • Se hai un cavo UTP, lo riconosci perchè ha l’esterno sulla testa in metallo (significa che ha la messa a massa, se dovesse servire) ed è meglio se lo usi per collegare l’alimentatore all’antenna.
  • ATTENZIONE, se sbagli ti bruci la scheda di rete del PC! Per accendere l’antenna: collegare il cavo ethernet (UTP possibilmente) all’alimentatore nel buco POE, significa Power On Ethernet, quindi passa 24V ed accende l’antenna.
  • Sempre dall’alimentatore metti un cavo nel buco LAN (Local Area Network) e l’altra estremità collegala al tuo computer.
  • Ora a seconda di che software c’è installato sull’antenna le possibilità di moltiplicano, noi seguiremo 3 casi, che sono quelli che si trovano nel nostro network: Libremesh (software libero), oppure AirOS o PharOS (software proprietari, risepettivamente di Ubiquiti e TP-LINK). Per gli altri due, segue tutorial a parte.
  • Libremesh: vai a thisnode.info (senza www) e trovi l’antenna, se l’hai puntata giusta ti indica già il nome dell’antenna con cui si è pareggiata e il numero a destra indica la potenza del segnale in dbi. In fondo trovi il suo ip.
  • Segna l’IP sull’antenna, non fa mai male! In caso di guasti seri sarà utile. Da qui puoi anche vedere se l’antenna ti da una connessione ad internet oppure no. Se non vedi nulla, valuta di spegnere e riaccendere o anche resettarla dall’alimentatore (c’è un buchino da pigiare 10sec).
  • Ci sei! FATTO! ora puoi migliorare il segnale, cliccando sul menù in alto a destra, scegli Align Da qui puoi solo migliorare, ricorda che l’unità di misura usata, i DBm è logaritmica e non lineare, quindi l’incremento di uno è mooolto di più di quanto ti aspetti. E’ normale che rimanda sotto lo zero. Un nodo a -40 è buonissimo!
  • Però ora hai la linea solo da un cavo ethernet, per ripetereil segnale in casa, ti server un router. Anche qui i casi sono svariati a causa dei produttori di router che ognuno ci mette un software per le configurazioni diverso. Il router va configurato prima di collegarlo alla rete, lo si trova all’indirizzo 192.168.0.1 oppure 192.168.1.1 oppure 192.168.0.254… puoi cercare in internet informazioni riguardo al tuo modello. Hanno password di default svariate, ma spesso è quasi sempre: user admin password admin. Al router va spento il DHCP perchè c’è già l’antenna che assegna l’IP e quindi il router non deve far casino. Poi puoi configurare il nome della tua rete wireless e mettergli una password.
  • Ora collega il cavo proveniente dalla LAN al router.
  • Finito!

    Ed ora un bel test di rete! https://librespeed.org/

    Test fatto da un link a -71dBm con a monte una connessione 30Mbs
    Creative Commons License
    Except where otherwise noted, https://antennine.noblogs.org on this site is licensed under a Creative Commons Attribution-NonCommercial-ShareAlike 4.0 International License.